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mercoledì, Aprile 30, 2025

“Mica è colpa mia” è la commedia che non sapevamo di aspettare

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Mica è colpa mia è la commedia che non sapevamo di aspettare, un film capace di portare leggerezza senza mai scadere nella superficialità. Con dialoghi serrati, una comicità fresca e una scrittura che dosa con intelligenza momenti di pura ilarità e sprazzi di malinconia, il film di Umberto Carteni riesce a restituire una Napoli vibrante e autentica. La città non è solo uno scenario, ma una vera protagonista: i suoi vicoli, la sua lingua, e il suo modo di intrecciare la quotidianità al surreale fanno da cassa di risonanza a una storia di piccoli espedienti e grandi sogni.

Mica è colpa mia


Il cast è uno dei punti di forza del film. Antonio Folletto, già noto per la sua ironia e mimica, riesce a sorprendere con un personaggio che mescola leggerezza e fragilità, regalando momenti comici e tocchi di sincerità emotiva. Laura Adriani, insieme a Folletto, forma una coppia scenica che funziona alla perfezione, confermando l’alchimia già apprezzata in A casa tutti bene. Vincenzo Nemolato, noto per ruoli drammatici, si cimenta in una veste ironica e irriverente, dimostrando una versatilità che gli permette di essere credibile in un personaggio che sfida gli stereotipi. L’interazione tra questi attori dà vita a una storia che mescola comicità, romanticismo e realismo, mantenendo sempre un tono fresco e autentico. Biagio Manna, nel ruolo dell’amico fidato, si distingue per un’ironia mai invadente e una presenza scenica che arricchisce il film con freschezza e spontaneità. La sua gestualità vivace e un’espressività calibrata aggiungono un tocco di eccentricità, rendendo alcuni dei momenti più brillanti della pellicola davvero indimenticabili.

Napoli e la forza della semplicità


La sceneggiatura, scritta da Caterina Salvadori e Ciro Zecca, è un esempio di equilibrio: dialoghi rapidi e pungenti in napoletano, una comicità mai sopra le righe e un ritmo narrativo che non perde un colpo. Il film gioca con i luoghi comuni senza mai cedere agli stereotipi, trovando una sua identità autentica e genuina. È proprio questa semplicità a renderlo speciale: Mica è colpa mia non pretende di inventare nulla di nuovo, ma dimostra che, con il giusto tono e una buona scrittura, si possono creare storie che divertono, emozionano e rimangono nel cuore.

Perfetto per lo streaming

Perfetto per lo streaming, il film ha già conquistato il pubblico, posizionandosi al primo posto tra i titoli più visti su Netflix Italia. E non c’è da stupirsi: in poco più di 100 minuti, si ride, ci si affeziona ai personaggi e si respira un’aria di sana e genuina leggerezza. Tra gli sketch più brillanti, il bizzarro quartetto composto dai due fratelli, il piccolo Napoleone e l’amico fedele interpretato da Biagio Manna regala alcuni dei momenti più esilaranti del film.

Una commedia autentica e popolare



Mica è colpa mia ci ricorda che, a volte, per fare una buona commedia basta poco: una città viva, personaggi ben scritti, e quella capacità di raccontare le piccole storture della vita con un sorriso. È cinema popolare nella sua accezione migliore, un film che intrattiene senza mai tradire la sua identità.


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