Charlie Covell, il creatore di The End of the F***ing World, ha creato per Netflix una rivisitazione moderna della mitologia greca in chiave comica dark, KAOS. La serie, come riportato dal produttore nel 2019, dovrebbe avere uno stile epico alla Games of Thrones e allo stesso tempo umoristica e cupa come il suo prodotto precedente. Dalla pubblicazione del trailer ufficiale del 19 Agosto 2024 Covell sembra tenere fede al progetto iniziale. Kaos sarebbe dovuta uscire sulla piattaforma streaming nel 2021, ma a causa della pandemia globale, le riprese sono iniziate tardi e abbiamo dovuto aspettare molti anni prima dell’uscita definitiva. Infatti il 29 Agosto la serie sarà pubblicata su Netflix, dopo ben tre anni.
Di cosa parla?
Muovendosi tra tre mondi, quello degli Dei, la Terra e gli Inferi, la serie parlerà di famiglia, politica e potere. Zeus, interpretato da Jeff Goldblum, è il sovrano degli dei da millenni. Tuttavia, la sua vita cambia quando si sveglia una mattina e nota una ruga sulla fronte. Questo segno di invecchiamento scatena in lui una spirale di paranoia e ossessione, portandolo a percepire minacce ovunque al suo potere. Nel frattempo, suo fratello Ade, guardiano degli Inferi, sta perdendo gradualmente il controllo del suo regno, sopraffatto dalle anime dei morti che diventano impazienti di risorger. Era, la regina degli dei e moglie di Zeus (interpretata da Janet McTeer), è costretta a intervenire per preservare la sua libertà e autorità di fronte alla crescente paranoia del marito. Nel frattempo, Dioniso, il figlio ribelle di Zeus (interpretato da Nabhaan Rizwan), continua a sfidare il padre conducendo un’esistenza epicureista che minaccia di destabilizzare tutto. Sulla Terra, gli esseri umani iniziano a rendersi conto che gli dei non sono più così potenti come un tempo e così un gruppo di ragazzi guida una ribellione contro l’Olimpo. Ciò che distingue KAOS da una serie che riprende la mitologia greca è il suo approccio irriverente e anticonformista alla materia, in cui gli dei appaiono disfunzionali e vulnerabili come gli esseri umani e non più onnipotenti e intoccabili come descritti nell’antichità. Con una regia meticolosa e un cast eccezionale, KAOS promette di essere una serie tanto divertente quanto profonda, che fonde il dramma cosmico con gli intrighi personali degli dei.
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