Tarantino cambia idea: non girerà più “The Movie Critic”

Quentin Tarantino ha fatto marcia indietro sulla sua decisione: il regista de “Le Iene” e “Pulp Fiction”, ha abbandonato il suo ultimo progetto, con il titolo provvisorio “The Movie Critic”, che doveva essere anche il suo decimo e ultimo film.

La notizia riportata da Deadline è stata confermata anche da altri media di spettacolo americani, suscitando grande interesse e sorpresa nell’industria cinematografica.

La decisione del regista 61enne di abbandonare il progetto ha sorpreso Hollywood, ma sembra essere stata una scelta puramente creativa, non c’entrerebbero dunque problemi finanziari o misteri particolari.

Il canto del cigno

L’unica conferma attoriale riguardava Brad Pitt, alla sua terza collaborazione con Tarantino dopo “Bastardi senza gloria” del 2009 e “C’era una Volta…a Hollywood” del 2019. Il film avrebbe dovuto rappresentare una sorta di “canto del cigno” per il regista, coinvolgendo anche la Sony, con cui Tarantino aveva già lavorato nel 2019 ottenendo dieci candidature agli Oscar e un grande successo al botteghino con incassi per 377 milioni di dollari.

Le riprese avrebbero dovuto cominciare per un giorno soltanto in agosto (una formalita’ necessaria per portare a casa 20 milioni di dollari in incentivi dello stato della California) ed entrare nel vivo solo nel 2025.

I dubbi di Tarantino

Il progetto, oggetto di discussioni da molti mesi, era ambientato nella California del 1977 e inizialmente ruotava attorno all’irriverente e acuto critico cinematografico di un giornale porno, una storia in parte autobiografica considerando che Tarantino, da giovane, distribuiva quel giornale nelle macchinette automatiche agli angoli delle strade.

Il soggetto era poi piu’ volte cambiato: dall’immaginario The Popstar Pages era arrivato ad avere Brad Pitt nella parte di Cliff Booth, lo stuntman che aveva fatto vincere all’attore l’Oscar in C’Era Una Volta..a Hollywood. Si era parlato dunque di un prequel o anche di un sequel del film del 2019. 

E adesso?

Resta ora da capire cosa riserba il futuro al maestro delle Iene: da anni, quando ancora The Movie Critic era un progetto di la’ da venire, Tarantino aveva annunciato di voler andare in pensione quando ancora era al top del suo mestiere. “Un brutto film – aveva detto nel 2012 a Playboy – frega i tre buoni precedenti. Non voglio che succeda alla mia filmografia. Quando i registi passano la loro data di scadenza non e’ bello”. Parlando poi oltre un anno fa per la prima volta di The Movie Critic, il regista aveva detto che quel film – il decimo se si considera come un unico i due capitoli di Kill Bill – sarebbe stato l’ultimo. Tarantino e’ d’altra parte ritornato su progetti messi in cantiere e poi cancellati. Nel 2014 aveva temporaneamente archiviato per un anno The Hateful Eight quando una bozza del copione era venuta alla luce online dopo esser stata mostrata a un gruppo di attori.

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